Rivoglio i miei tempi, rivoglio quel sentimento che nasceva così per caso, rivoglio quello sguardo di un passante che ti faceva sognare.
Rivoglio i miei tempi, quando amare era passeggiare e guardarsi negli occhi mentre un gelato si scioglieva nelle mani.
Rivoglio i miei tempi, quei tempi dove l’emozione si esprimeva con gli occhi, con l’abbraccio.
Rivoglio quel tempo che mai torna, ma che io rivoglio, dove l’amore era sorridere insieme, ascoltarsi e camminare. Rivoglio quei tempi dove l’amore non era in un messaggio, dove l’amore non era virtuale, dove l’amore eravamo solo io te e le stelle.
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