♥ ~ ♥ mixed music ♥ ~ ♥

domenica 13 settembre 2015

Per tutte le volte che non parlarsi non equivale a dimenticarsi,

per tutte le volte che ti ho detto: “Me ne vado” e son rimasta, perché, chissà com’è, le storie semplici non fanno per me e sono stata sempre brava a incasinarmi il cuore e a lasciare che si perdesse negli angoli più bui, quelli dove come niente qualcuno, d’improvviso, ti pianta una lama nel punto in cui scorre il tuo sangue più puro e quel qualcuno troppo spesso eri tu. Per tutte le volte che un’altro mi ha offerto quel che volevo da te e non ho potuto prenderlo perché non era lo stesso. Così ho avvertito più forte l’amarezza di quel che non avrei potuto avere mai, di quello che esiste ma non per te, di un regalo che purtroppo non ti piace, come una maglia per cui ringrazi ma che sai che mai indosserai. Ci metti un attimo a riempirti l’anima di roba che non vuoi e tu lo sai. Per questo io ho preferito portarmi a casa il dolore piuttosto che una sottospecie di amore con cui scaldare momenti senza senso. Essere liberi o schiavi della propria libertà è intuibile solo da dentro. Da fuori spesso le prigioni non si vedono_
Massimo Bisotti.

Nessun commento:

Posta un commento