♥ ~ ♥ mixed music ♥ ~ ♥

lunedì 31 marzo 2014

Non basta innamorarsi.
Se decidi di stare con qualcuno non è così semplice, devi anche prendertene cura.
Devi renderla felice.
Devi anche imparare a venirle incontro quando è necessario, quando ne ha bisogno.
L'Amore non basta, non basta.
Ci si deve anche sopportare, spesso e volentieri. Ci si deve tenere stretti, sopratutto tenere stretti !!

sabato 29 marzo 2014


COME SALVARSI LA VITA 
1. Eliminare i sensi di colpa. 
2. Non fare della sofferenza un culto. 
3. Vivere nel presente (o almeno nell’immediato futuro). 
4. Fare sempre le cose di cui si ha più paura; il coraggio è una cosa che s’impara a gustare col tempo. ... 
5. Fidarsi della gioia. 
6. Se il malocchio ti fissa, guarda da un’altra parte. 
7. Prepararsi ad avere novantotto anni." 

Erica Jong
Tutti conosciamo la favola
di cenerentola,
dove incontra il suo
principe azzurro 
che trova la sua principessa 
calzandogli quella scarpetta

di cristallo e renderla sposa,
dove il lieto fine
"vissero felici e contenti"
fa sognare le donne
aspettando il principe azzurro.

In fondo ogni donna è una piccola cenerentola,
ogni donna è alla ricerca della sua scarpetta
pur sapendo che l'amore lascia sempre un pezzo del suo cuore nelle mani di un principe senza favola.Oggi quelle donne romantiche cercano la propria favola con tanta paura di perdere se stesse.

Sono tanto di tutto.
Sono tanto di troppo non hanno più scarpe di cristallo
ma ballerine piccole e aderenti con nastri dorate avvolti alle caviglie
Aspettando che qualcuno viene a slacciarle quelle scarpe
e farle camminare col cuore scalzo sotto la pelle.

(Davide Bianco)

mercoledì 26 marzo 2014



”Qualunque cosa succeda, resta viva.
Non morire prima di essere morta davvero.
Non perdere te stessa, non perdere la speranza, non perdere la direzione.
Resta viva, con tutta te stessa, con ogni cellula del tuo corpo,
con ogni fibra della tua pelle.
Resta viva, impara, studia, pensa, costruisci, inventa, crea, parla, scrivi, sogna, progetta.
Resta viva, resta viva dentro di te, resta viva anche fuori,
riempiti dei colori del mondo, riempiti di pace, riempiti di speranza.
Resta viva di gioia.
C’è solo una cosa che non devi sprecare della vita, ed è la vita stessa.”
La donna libera è soprattutto testa…  la sa usare bene con CUORE,…e x questo va dappertutto 
Sa dare tutta se stessa ma sa anche andarsene quando le viene chiesto di non essere se stessa ,sa quando trattenere qualcuno e quando lasciarlo andare, sa ascoltare gli altri ma sa anche buttarsi alle spalle i loro giudizi se non sono in sintonia con la sua realtà interiore, vive seguendo il suo intuito, che ha imparato ad ascoltare e decifrare come un segnale sicuro
Fa le scelte della sua vita ascoltando la propria verità interiore, sa uniformarsi agli altri quando questo la fa sentire a suo agio ma sa anche andare controcorrente se questo significa seguire se stessa, intuisce ciò che per lei è bene e male, ha scoperto quello che vuole e considera i suoi desideri profondi come un suo diritto, segue le sue passioni e vive la vita arricchita dai suoi interessi
Sente il suo corpo come qualcosa di speciale e si relaziona a lui con amore, sa andare nella natura e diventare parte dei suoi ritmi, può essere in giro per il mondo oppure rimane nello stesso luogo: lei sa dove deve stare, non da agli altri la responsabilità dei suoi sbagli o dei suoi successi; lei sa che sono le sue scelte a creare la sua vita, ascolta la sua voce interiore e con le sue parole plasma la sua vita..
Sa amare intensamente ma non cadrà mai nella dipendenza...

martedì 25 marzo 2014


Una coppia sta festeggiando le nozze d'argento e contemporaneamente anche i 60 anni di vita. Durante la festa appare una fata che dice alla coppia: "come premio per i 25 anni di fedeltà vi concedo un desiderio a testa".
La moglie entusiasta esclama "voglio fare un viaggio attorno al mondo con mio marito"
... subito dopo la fata, dato un tocco con la bacchetta magica, fa apparire i biglietti aerei e i voucher per gli alberghi.
Il marito ci pensa un attimo poi rivolto alla moglie: "questa situazione è molto romantica, ma questa chance c'è solo una volta nella vita, quindi scusami cara, ma il mio desiderio è questo: avere una moglie di 30 anni più giovane".
La moglie rimane scioccata, ma un desiderio e' un desiderio, e quindi La fata lo accontenta: dà un colpo di bacchetta e zac! L'uomo diventa un novantenne!

MORALE: gli uomini sono bastardi, ma le fate sono femmine.

lunedì 24 marzo 2014

Io credo che se ami davvero una persona, l’orgoglio lo mandi a puttane e con lui, anche la paura e tutte le paranoie. Non serve a niente nascondersi e fingere di non pensarci..non serve a niente stare male e rimanere fermi aspettando che le cose cambino. Le cose non cambiano da sole se non decidiamo di dare noi una svolta alla situazione! E se davvero ci tieni a quella persona, se ti accorgi che é il tuo pensiero fisso, se hai bisogno di lei, se immagini il suo sorriso, la sua voce, le sue mani anche nei momenti piú improbabili della giornata, allora fregatene dell’orgoglio e corri..corri da lei. Provaci, buttati, rischia tutto perché ne vale la pena. Ne vale sempre la pena per l’amore!

sabato 22 marzo 2014

PSICOLOGIA DELL'AMORE


Pochi giorni fa, una persona a me cara, mi ha paragonato ad un trattore di un autoarticolato… per intenderci, la parte del camion alla quale vengono agganciati i rimorchi …
Anzi a dire il vero mi ha esposto tutta una sua teoria riguardo alla somiglianza ,naturalmente in senso metaforico, tra le persone ed il camion …
A suo avviso vi sono persone" trattore", quindi forti, capaci di trascinare perché hanno un motore di grande potenza, autonomi perché si muovono indipendentemente dal rimorchio che può esserci o meno, possono essere " ammaccati " ma difficilmente distrutti, fanno lunghi tragitti perché hanno serbatoi capienti  , grandi e potenti ruote per far fronte a tutte le intemperie…
Poi vi sono le persone "rimorchio " , solide e robuste perché costruite per  contenere grandi pesi , provviste di più ruote , più o meno lunghi, coperti o meno,ma  sprovviste di autonomia propria… Vengono agganciati e trainati dal trattore altrimenti rimangono parcheggiati …
A questo punto la discussione nasce da qual è la coppia perfetta :
" Trattore e trattore " Capaci di camminare alla pari, di fare lunghi tragitti insieme ma con autonomia propria  e con il rischio di voler competere e prendere facilmente strade diverse..
" trattore e rimorchio " classico, vi è una sottomissione , il trattore decide se tenere agganciato il rimorchio o sganciarlo a suo piacimento… per poi riagganciarlo quando serve o lasciarlo parcheggiato per sempre..
" rimorchio e rimorchio" tranquilli, non avendo motore proprio , rimarranno sempre  parcheggiati insieme, nessuna scossa, nessun viaggio , moriranno di noia…

In realtà casualmente ho trovato  una citazione di  Erich  Fromm , psicoanalista e sociologo  che ci spiega qual è l'unione giusta tra due persone..
(a voi la libertà di interpretazione)


L’amore maturo è una unione che mantiene intera la propria identità: il vero amore fa sì che due esseri diventino “uno” rimanendo “due”.
Spesso non è così. Infatti si creano situazioni di “simbiosi” (cioè in cui uno vive dell’altro) che ingenerano o situazioni di “dominio” o di “sudditanza”, in cui quello che appare “forte” ha bisogno del “debole” per darsi una identità e viceversa (in termine tecnico si indicano come simbiosi sadiche e masochiste).
Invece l’amore non vive dell’altro (cioè lo “succhio” per nutrimene) bensì vive per l’altro: si dona all’altro. In altre parole non è un’esperienza “passiva” ma un’esperienza “attiva”.
L’amore perciò si può definire come una attività interiore dell’uomo, cioè che “produce” e non è “prodotta”. L’amore è perciò libero e “realizza” la relazione. Questo la differenzia dalle passioni in cui la persona è “vittima” di una pressione  che invece “consuma” la relazione.
Quindi l’amore maturo si può definire anche come: orientamento della persona verso il mondo dove l’uomo non “consuma” ma “realizza” dei rapporti.

Erich Fromm








“I Greci raccontavano che originariamente l’uomo era sferico e che Zeus per punirlo delle sue malefatte lo aveva spaccato a metà. Le due metà vagano per il mondo e si cercano. La nostalgia le spinge a cercare ancora e ancora, e quando si trovano quella sfera vuole tornare unita. Questa storia ha del vero ma non è sufficiente. Quando le due metà si incontrano di nuovo, hanno vissuto le loro vite fino a quel momento. Non sono uguali a come si erano lasciate. I loro lembi non coincidono più. Hanno difetti, debolezze, ferite. Non basta che si incontrino di nuovo e si riconoscano. Adesso devono anche scegliersi, perché le due metà non combaciano più perfettamente, ma solo l’amore porta ad accettare gli spigoli che non combaciano e solo l’abbraccio li smussa, anche se fa male.”


Alessandro D’Avenia

venerdì 21 marzo 2014

Alcuni uomini hanno una donna sotto le lenzuola, che pensano di amare; E poi ce n’è una, quella che gli prende la testa, smuove e stimola le loro fantasie, quella dei loro segreti.. La nascondono sotto il cuscino, ci dormono insieme ogni notte e la portano con sé ad ogni ora del giorno. È la donna dei loro sogni più intimi, erotici.. quella che non conoscono completamente, ma non riescono a dimenticare, gli prende tutti i sensi.. 
È quella giusta, eppure la lasciano andare.. via.. per sempre.

I dieci consigli di Albert Einstein
1. Segui la tua curiosità
“Non ho nessuno talento speciale. Sono solo appassionatamente curioso.”
2. La perseveranza ha un valore inestimabile
“Non mi considero particolarmente intelligente, è solo che mi dedico ai problemi molto a lungo.”
3. Poni il presente al centro della tua attenzione
“Qualsiasi uomo che guida in maniera sicura mentre bacia una bella ragazza è un uomo che non sta dando al bacio l’attenzione che merita.”
4. L’immaginazione è potente
“L’immaginazione è tutto. E’ l’anteprima delle attrazioni che il futuro ci riserva l’immaginazione è più importante della conoscenza.”
5. Non avere paura di sbagliare
“Una persona che non ha mai sbagliato è una persona che non ha mai provato nulla di nuovo.”
6. Vivi nel momento
“Non penso mai al futuro: arriva abbastanza presto.”
7. Crea valore
“Impegnatevi cercando di creare non il successo, ma il valore in quello che fate.”
8. Non essere ripetitivo
“Follia: fare e rifare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati differenti.”
9. La conoscenza deriva dall’esperienza
“Informazione non è conoscenza. La sola fonte di conoscenza è l’esperienza.”
10. Impara le regole e giocherai meglio
“Devi imparare le regole del gioco. E poi devi giocarci meglio di chiunque altro.”
A volte tacere richiede una forza di volontà disumana. Si tace quando le parole che salgono alla lingua ferirebbero a morte il destinatario. Si tace contando fino a cento, per recuperare il controllo. Si sceglie di tacere, anche per amore.
(Paola Felice)

giovedì 20 marzo 2014

Caro amico, amica. Caro uomo che ti disperi per la strada,  caro cuore che mi legge.. Questo messaggio è per te. Non si tratta di un inno all’amore o all’autocommiserazione. Semplicemente mi piace pensare che stralci di vita girino per il mondo, pensieri che si diffondono come un piccolo manuale per la sopravvivenza; l’idea che possa essere utile a qualcuno e soprattutto far sentire qual qualcuno meno solo mi riempie di gioia. Chi sono non ha importanza, quello che conta è che tu possa conservare questa lettera dentro di te, come ricordo di qualcuno che ti ha a cuore. Amare è bello, sai? Riempie l’anima, appaga. Per questo ama il sole, la luna, il cielo, le stelle, le foglie che volano via con il vento, l’erbetta profumata intrisa di rugiada, l’aria mattutina che ti arruffa i capelli, l’abbraccio di un amico che ti vuole bene, l’odore del caffè che ti travolge quando entri in un bar, le espressioni della gente che cammina per strada, il battito di un cuore che potrebbe ferirti, le carezze di un bambino che ti vede già grande.. Ama. Non permettere a nessuno di abbatterti. La forza sta nel tuo sorriso. 
Cara anima, non sono mai stata perfetta. Ma neanche tanto sbagliata. Spero solo di essere diversa. Diventalo anche tu, differenziati dalla massa, considerati un po’ “fuori dagli schemi”, perché la diversità è un dono. Magari questi ti sembreranno pensieri inutili di una moralista “del cavolo”. No. Sono squarci di una vita ...  E semmai un giorno ti ritroverai attaccato/a ad un pezzo di cielo troppo stretto per soddisfarti allora magari ti scoprirai qui, in queste parole, in questo cuore. Permettiti di ritagliare da te il tuo spazio di cielo. Combatti sempre per i tuoi sogni.
Scommetto che chiunque stia leggendo questa lettera è, è stato o sarà..innamorato/a. E’ inevitabile, l’amore è nell’aria. Si sente, è palpabile, percepibile sotto la punta delle dita, come frammenti di nuvole morbide e profumate, che mettono l’acquolina in bocca. Ti prego, fa si che il tuo amore si distingua. Uno di quelli rari, puri, che s’incollano piacevolmente addosso e non si staccano più. E così ogni giorno ti vesti di questo amore e lo porti con te, ovunque e dovunque. E anche se non sarà ricambiato, beh, non fa niente. L’importante è amare, non essere amati a tutti i costi.
Scommetto anche che nei tuoi occhi si riflette la purezza, poiché è in tutti. Ma crescendo sarai incitato a lasciarla andare, ad abbandonarla, perché magari ti da un’aria da..debole. In realtà non c’è niente di più forte. Tienila stretta. Non sarai mai da solo, ci sarà sempre qualcuno che ti vorrà bene.. Oltre me intendo. Chi lo sa, magari un giorno ci incontreremo e potrai rispondermi come credi.. Fino ad allora ti auguro una vita felice, confidando di averti rallegrato la giornata. Ed io, speriamo che me la cavo.

Con affetto, un’amica.
Questa sera parlavo con una mia amica... si discuteva , (indovinate un pò ??) L'amore.... parola che ha un solo significato ma .... usata a volte senza rispetto !! si può vivere senza amore ???? 
certo che si ... milioni di coppie vivono senza amore, si vogliono bene, anni e anni di abitudini , niente di strano... anzi, credo sia la cosa più bella, più serena, più accomodante, più tranquilla, insomma più tutto .... bellissimo ..... fino a quando..... non ti innamori....
Innamorarsi mette in discussione tutto.... L'amore è amore... non è voler bene.... per Amore si fanno le cose più pazze del mondo, le più grandi tragedie sono avvenute per amore .... I sensi, le emozioni, il cuore ... la fame , la sete, il caldo, il freddo... tutto modificato..... niente di quello che c'era prima ha più senso.... 
Ed allora ??? a questo punto si può vivere senza AMORE ??? 
Certo che si....( vi assicuro che ne conosco personalmente alcuni )
per gli stessi motivi elencati sopra..... con rimpianto, con dolore, con disperazione..... ma si può.... MA DI UNA COSA SONO CERTA..... NON SARA' PIU' VIVERE.... SARA' SOLO RESPIRARE !!!

(A.D.)

mercoledì 19 marzo 2014

 "Esistono troppe poche definizioni sui legami delle persone.

“Fidanzati” è quella più comune. Poi “trombamici”, quella che mette più in chiaro le cose. Ma tutti gli altri? Tutti quelli che si parlano dopo una rottura, e che ancora provano qualcosa, come si possono definire? Oppure chi esce da brutti rapporti, non vuole impegni, ma continua a vedersi con la stessa persona? E quelli che sono ancora innamorati ma si sono lasciati perché avevano compreso che si stavano facendo del male? E quella che aspetta per un mese una chiamata dello stesso tizio che vede da un anno? Quella dove la mettiamo? E quelli che giocano ad odiarsi? Quelli, poi, che per dimostrarsi amore si tirano le cose addosso? E quelli che non sanno spiegarsi in fatto di sentimenti, ma che in ogni loro “ciao, come va?” ti dicono “ti adoro”, chi sono? Quelli che fanno l’amore ma non si dicono “ti amo”? Quelli che fanno sesso ma sono innamorati? 
Bè, inventatevi delle definizioni. Perché ci sono più confusi che fidanzati in giro."

martedì 18 marzo 2014

Sei mai stato innamorato?

E’ possibile che ti inganni: potresti rispondere si. Ma indaga a fondo prima di dire qualcosa.
Se hai amato davvero, avresti avuto una trasformazione.
L’azione particolare dell’amore ti avrebbe trasformato, ma se ciò non è avvenuto è perché il tuo amore era falso.

- Osho
Sentivo che mi leggeva dentro, e io avrei voluto essere più uomo con lei. Avrei voluto essere quell'abbraccio in cui desiderava perdersi. Protetta e libera di lasciarsi andare, perché tanto c'ero io a prendermi cura di lei, a difenderla dal freddo e dal male.

Fabio Volo

domenica 16 marzo 2014

“Ho detto che “Ti Amo”. Non ricordo di aver aggiunto “trattami di merda, fatti sentire quando vuoi e io ci sarò sempre…” Ho detto che “Ti Amo, ma Amo anche la mia dignità”


 Se solo gli uomini sapessero che per amare una donna occorre amare la bambina che è in lei.
Per te ci vuole un uomo che riconosca la tua sensibilità e la rispetti.
Che quando parla, stia attento alle parole che usa, perché sa bene quanto è facile ferirti. Che non ti lusinghi solo per portarti a letto, perché una come te, nel letto ci lascia il cuore. Dunque, se è così che è andata o se così andrà nel futuro…Tu non accontentarti. Le passioni mediocri lasciale alle persone mediocri e permetti soltanto ad un amore grande di emozionarti veramente e perchè no, qualche volta anche di farti male… 

(S. Santorelli)

sabato 15 marzo 2014

Non sono sempre stato buono con lei, anzi, di solito ero un figlio di puttana. La amavo tanto e non sapevo cosa fare.
Invece di darle ciò che sentivo, di colmarla di quell’amore aspro, me lo inghiottivo. È una cosa che non riesco ancora a capire: il suo amore mi arrivava senza problemi, il mio invece non fluiva verso di lei. Credo che il suo amore reprimesse il mio. Lei e il suo amore formavano una sostanza densa in cui il mio amore e io rimanevamo impantanati, allora diventavo una furia e lei non riusciva a capirlo. L’ho trattata male molte volte perché ero disperato ma l’amavo più della mia stessa vita e quando se n’è andata la mia vita si è spenta.
Efraim Medina Reyes.
Volevo far presente ai seguaci del mio blog sia quelli fissi che quelli casuali che ciò che scrivo è quello che mi piace, sia  frasi di autori sia frasi o pensieri miei... molte volte seguono i miei stati d'animo, le mie giornate, le mie tristezze o le mie gioie... Il più delle volte ci sono i miei vissuti ... possono piacere o non piacere ma nessuno è costretto a leggere... 
Possono essere commentati nell'apposita area , ma verranno pubblicati dopo verifica ... questo ad evitare spiacevoli inconvenienti ... 
Vi ringrazio e vi abbraccio tutti !
Antonella

venerdì 14 marzo 2014

PERCHE’ LE PERSONE GRIDANO? 
Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
“Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?”
“Gridano perché perdono la calma” disse uno di loro.
“Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?” disse nuovamente il pensatore.
“Bene, gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti” replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare: “allora non è possibile parlargli a voce bassa?”
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò:
“Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si è arrabbiati?
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto.
Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare.
Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro.
D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente.
E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola.
A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano solamente sussurrano.
E quando l’amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E‘ questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano.”
Infine il pensatore concluse dicendo:
“Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare.”
(Gandhi)

giovedì 13 marzo 2014

Un giorno Buddha stava attraversando una foresta.
Era assetato, per cui disse ad Ananda, il suo primo discepolo: “Ananda, torna indietro. A qualche miglio da qui abbiamo attraversato un torrente. Portami un po’ d’acqua”.Ananda tornò indietro, ma quando raggiunse il torrente vide che alcuni carri che l’avevano attraversato ne avevano agitate le acque che erano ormai diventate fangose.
Ritornò da Buddha a mani vuote…
Ma Buddha insistette, e gli ripeté: “Torna indietro e portami dell’acqua da quel torrente”.
Ananda non comprendeva quell’insistenza, ma ritornò al torrente.
E mentre si stava incamminando, Buddha gli disse: “E non tornare, se l’acqua è ancora sporca. Se è sporca, siediti semplicemente sulla riva, in silenzio. Non fare nulla, non entrare nel torrente. Siedi sulla riva in silenzio e osserva”.
Ananda tornò al torrente.
Buddha aveva ragione. L’acqua era ora quasi limpida, le foglie erano ridiscese sul fondo e il fango si era sedimentato. Ma il torrente ancora non era cristallino, per cui Ananda si sedette sulla riva e osservò semplicemente lo scorrere dell’acqua. Pian piano il torrente diventò limpido come cristallo.
Allora tornò, danzando, porse l’acqua a Buddha e lo ringraziò: “Ora riesco a comprendere il messaggio: era ciò di cui avevo effettivamente bisogno in questo momento. La stessa cosa infatti è vera per la mia mente. Se mi butto nell’acqua tornerò a renderla fangosa. Se mi tuffo nella mente nasceranno più problemi, altri torneranno in superficie. Sedendo di fianco al torrente ho appreso la tecnica… ora mi siederò di fianco alla mia mente, ne osserverò tutta la sporcizia e tutti i problemi e tutte le foglie morte e le ferite e i rancori e i ricordi e i desideri. Senza farmi coinvolgere, distaccato, siederò sulla riva e aspetterò il momento in cui ogni cosa sarà limpida come cristallo”.

dal libro di Osho ”Buddha”

mercoledì 12 marzo 2014

  Perchè Cenerentola a mezzanotte scappa? Per ricordarci che tutto ha un limite, anche nei sogni. Perchè la Bella Addormentata dorme 100 anni? Per farci capire che magari dobbiamo aspettare tanto tempo prima di trovare l'anima gemella. Perchè la Bella si innamora della Bestia? Per farci notare...che non importa come tu sia esteriormente, basta possedere la bellezza interiore. Perchè la Sirenetta cambia la sua coda in gambe? Per mostrarci quanto una persona è disposta a dare pur di stare accanto alla persona che ama. Perchè il naso di Pinocchio, quando dice le bugie, si allunga? Per farci capire che è inutile raccontare menzogne perchè la verità verrà sempre a galla.
Il mattino dopo vicino al mio letto trovai una piccola busta, al suo interno c’era un cuoricino bellissimo, quello che avrei voluto comprare ma non mi potevo permettere.
Brillava era la cosa più bella che io avessi mai ricevuto, così lessi il bigliettino che diceva ”Questo cuoricino non è segno del mio amore, ma il sorriso che avrai tu quando lo indosserai, si, quello sarà il segno del mio amore. Probabilmente adesso una cosa del genere sarebbe considerata troppo dolce da parte di un uomo, quando invece non sanno che per rendere felice una donna basta poco, basta amarla ogni giorno, senza dimenticarsi di chiamarla, senza tradirla, senza mentirle, senza lasciarla sola. Lo so che forse ti sembra impossibile che esista ancora un uomo così adesso ma sono quasi sicura che da qualche parte ancora c’è e non smettere di cercarlo, non smettere mai. Perché l’amore non è mai lacrime, tristezza, paura, insicurezza, solitudine, mai. L’amore è amore, e se c’è non smette mai di brillare. Non accontentarti del non amore, abbi coraggio e cerca quello vero. Quello che nessuno ha più il coraggio di provare.”

martedì 11 marzo 2014

L'AMORE E' QUANDO ....

1. L’amore è quando esci a mangiare e dai un sacco di patatine fritte a qualcuno senza volere che l’altro le dia a te.(Gianluca, 6 anni).

2. Quando nonna aveva l’artrite e non poteva mettersi più lo smalto, nonno lo faceva per lei anche se
aveva l’artrite pure lui. Questo è l’amore. (Rebecca, 8 anni).

3. L’amore è quando la ragazza si mette il profumo, il ragazzo il dopobarba, poi escono insieme per annusarsi. (Martina, 5 anni).

4. L’amore è la prima cosa che si sente, prima che arrivi la cattiveria. (Carlo, 5 anni).

5. L’amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere. (Susanna, 5 anni).

6. L’amore è quella cosa che ci fa sorridere quando siamo stanchi. (Tommaso, 4 anni).

7. L’amore è quando mamma fa il caffè per papà e lo assaggia prima per assicurarsi che sia buono. (Daniele, 7 anni).

8. L’amore è quando mamma dà a papà il pezzo più buono del pollo. (Elena, 5 anni).

9. L’amore è quando il mio cane mi lecca la faccia, anche se l’ho lasciato solo tutta la giornata. (Anna Maria, 4 anni).

10. Non bisogna mai dire “Ti amo” se non è vero. Ma se è vero bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano. (Jessica, 8 anni).



lunedì 10 marzo 2014

Sei forte quando riesci a perdonare qualcuno che non merita di essere perdonato.
Quando ami in silenzio. Quando irradi felicità anche se hai il cuore triste. Quando riesci a sorridere mentre vorresti piangere. Quando vuoi solo vedere felice chi ami anche se la vita ha portato via a te quello che ti rendeva felice. 
Perchè la vita è dura ma tu lo sei molto di più.. 

domenica 9 marzo 2014

Fa male vedere chi vuoi bene piegarsi ad ogni alito di vento, sottomettersi a decisioni altrui …. Urlare, piangere , e disperarsi senza però fare nulla…. Impantanato e immobile come fosse un albero..come chi dopo una lunga malattia prova dolore ad ogni movimento…  E a niente è servita la tua forza, il tuo tendere la mano, la tua presenza…. E soprattutto il tuo amore…..
Lo vedi li, fragile , impotente  davanti alla vita che scorre ….Vorresti chiudere gli occhi e tapparti le orecchie…. E te lo ricordi bambino, quando correva e sembrava che potesse scalare montagne , quando solo a guardarlo emanava energia e lo imitavi , era il tuo mito…
Così speri … speri che si rialzi, come un bimbo che inizia a camminare, barcollando fa i primi passi …. E poi correre, correre contro vento…. Senza paura … come una volta … e respirare , respirare forte,a pieni polmoni, e... vivere , vivere la vita come è giusto che sia , come la vorresti…  quella che ormai rimane….


( A.D )
Mi ha detto che secondo lui la gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, lì, è felice. Il resto del tempo, è tempo che passa ad aspettare o a ricordare. Quando aspetti o ricordi non sei né triste né felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.


- Alessandro Baricco
Vi auguro di avere sempre il coraggio di guardare negli occhi la persona che amate, di essere abbracciati ogni volta che siete tristi, di essere chiamati Amore da chi non vi stufereste mai di chiamare Amore, di essere scelti tra la folla perchè i vostri occhi hanno urlato e qualcuno li ha sentiti… Vi auguro di poter dire a qualcuno ‘a domani’ ogni sera, di non tuffarvi mai nel passato e annegarci, di non abituarvi mai alle persone che amate… Vi auguro di non arrivare mai a pensare ‘non ne vale la pena’, perchè ogni sogno, ogni sorriso, ogni amore se è vostro, ne vale...

sabato 8 marzo 2014

Nicola Ambrosino Lotto marzo (senza apostrofo)

dedicata a tutti quegli uomini che rispettano le donne.

Lotto tutti i giorni per non farti maltrattare;
lotto tutti i minuti perchè sei da rispettare;
lotto ogni secondo perchè sia per Te fecondo;


lotto contro tutti...perchè Tu rimanga al Mondo.

Tu mi sei sorella, mi sei madre, mi sei moglie;
tu che mi conosci, che esaudisci le mie voglie;
tu che mi sorridi anche quando son depresso;
tu che mi comprendi...quando ho voglia di far sesso.

Rimboccavi le mie coperte quando io ero piccino;
preparavi le minestre per i capricci di un bambino;
trepidante tu attendevi che la febbre mi passasse...
mi portavi mano a mano, mentre compivo i primi passi.

Lotto contro il mondo, per il tuo essere indifeso;
contro un maschilismo, sempre becero e frainteso;
contro un perbenismo che ti giudica e ti accusa...
contro gente vile, che non chiede neanche...scusa!

Lotto con Te al mio fianco; col tuo esser la mia donna;
lotto per la tua Vita e non sol per una gonna;
lotto per Te ogni giorno, in silenzio e senza sfarzo;
lotto, portandoti nel Cuore...e non solo l'Otto marzo.


BELLISSIMA.... GRAZIE !!
SONO LE DONNE DIFFICILI...


...Quelle che ti studiano bene prima di aprirti il cuore,
che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.
Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri.
Quelle con l'Anima vicina alla pelle, che vedono con mille occhi nascosti.
Quelle che sognano a colori.
Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare.
Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.
Quelle che hanno imparato a proteggersi e proteggere.
Quelle che non si accontentano più.
Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere...
LORO Sono quelle che, quando la Vita non ha alcun sapore,
danno sapore alla Vita.
Sono donna quando mi sveglio la mattina e non so mai cosa indossare.
Sono donna quando il trucco a volte aiuta a migliorare l’umore. Sono donna quando indosso i tacchi tutto il giorno e mi lamento per il mal di piedi. Sono donna quando la scelta della mia estetista è più importante di quella del mio commercialista. Sono donna quando a un colloquio di lavoro sono più preoccupata per il mio abbigliamento che per il cv. Sono donna quando rinuncio ai figli per la carriera. Sono donna quando rinuncio alla carriera per i figli. Sono donna quando ricevo complimenti osceni per strada. Sono donna quando essere cortese autorizza qualche stronzo alla molestia sul lavoro. Sono donna quando ho paura di girare da sola la sera. Sono donna quando non mi sento rappresentata in parlamento.Sono donna quando invecchiare mi terrorizza.
Sono donna quando fare shopping è come una droga. Sono donna quando l’uomo vede solo le mie tette e non il mio cervello. Sono donna quando esprimo un’opinione e non sono credibile perché troppo bella. Sono donna quando esprimo un’opinione e dev’essere vera perché sono brutta. Sono donna quando perdo il lavoro perché sono incinta. Sono donna quando oltre al mio lavoro faccio anche la casalinga. Sono donna quando fingo un orgasmo. Sono donna quando uno stupro te lo sei meritato. Sono donna quando difendo l’aguzzino se è mio marito. Sono donna quando denunciare una violenza mi lascia sola. Sono donna quando sono a dieta da una vita. Sono donna quando sono troppo fragile.
Sono donna quando sono troppo forte. 
Non ho bisogno di auguri, oggi. Sono donna tutti i giorni.

RICORDIAMO IL VERO MOTIVO PER CUI SI FESTEGGIA L’8 MARZO


 Il pomeriggio del 25 marzo 1911, un incendio che iniziò all’ottavo piano della Shirtwaist Company uccise 146 operai di entrambi i sessi. La maggioranza di essi erano giovani donne italiane o ebree dell’Europa orientale. Poiché la fabbrica occupava gli ultimi tre piani di un palazzo di dieci piani, 62 delle vittime morirono nel tentativo disperato di salvarsi lanciandosi dalle finestre dello stabile non essendoci altra via d’uscita. I proprietari della fabbrica, Max Blanck e Isaac Harris, che al momento dell’incendio si trovavano al decimo piano e che tenevano chiuse a chiave le operaie per paura che rubassero o facessero troppe pause, si misero in salvo e lasciarono morire le donne. Il processo che seguì li assolse e l’assicurazione pagò loro 445 dollari per ogni operaia morta: il risarcimento alle famiglie fu di 75 dollari. Migliaia di persone presero parte ai funerali delle operaie.

venerdì 7 marzo 2014

Per me essere felici significa soffrire di meno. La felicità sarebbe impossibile se non fossimo capaci di trasformare il dolore dentro di noi. Molti cercano la felicità al di fuori di sé, ma la vera felicità deve venire da dentro. La nostra cultura afferma che si è felici se si hanno soldi, potere e una buona posizione sociale. Se osservate con cura, però notate che molte persone ricche e famose non sono felici. Anzi molte di loro si suicidano. Il Buddha e i monaci del suo tempo non possedevano nulla al di fuori di tre abiti e una ciotola, eppure erano molto felici, perché possedevano qualcosa di estremamente prezioso: 
la libertà...
Ecco il problema di chi beve, pensai, versandomi da bere. Se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa.

- Charles Bukowski
Vorrei poter essere d’accordo con chi dice che “ciò che non ti uccide ti rende più forte".Ma da quello che ho vissuto finora, ho capito solo che ciò che non ti uccide ti lascia mezza morta in un angolo della tua vita, e spesso ti segna in modo permanente. Ciò che non ti uccide, a volte, ti devasta in un modo così forte che preferiresti essere morta.

mercoledì 5 marzo 2014

Non consiglierei a nessuno d’essere come me: troppa sensibilità…troppo provare, troppo sentire, troppo percepire, troppo immaginare, troppo desiderio. Non consiglierei a nessuno d’essere come me: troppo fiduciosa, ingenua, spontanea, impulsiva. Desidererei guardare le cose secondo la loro misura, senza il bisogno di ingigantire sempre tutto. Perché, per quelle come me, è un guaio. Quelle come me, e non consiglio di esserlo,si sentono mancare l’aria ogni giorno per un’attenzione in meno, per una carezza in meno. Quelle come me sopportano e si tengono tutto l’amaro dentro. Quelle come me implodono ogni giorno e poi mostrano il loro più bel sorriso. Quelle come me sono difficili, complesse, inseguono sogni immaginari. Parlano da sole, nel silenzio della notte, sperano e hanno gli occhi lucidi al sorgere di una nuova alba. Quelle come me sono così: forti nel corpo da possedere la fragilità dell’anima. E fanno finta di credere alle bugie, alle speranze, ai sorrisi di circostanza, quelle come me . Ma più di tutto, le riconosci dagli occhi. Sono il portale della vita, sono pensieri, parola, cuore, felicità, chiarore, buio, ansia, malinconia. Più di tutto quelle come me le riconosci perché non sono quasi mai le prime ad abbracciare, a dire parole dolci, ma sarebbero in grado di amare fino a distruggersi. Quelle come me, quando amano, amano forte, si svelano, si spogliano, si riconoscono. Hanno un cuore troppo grande e colmo di cose amabili. E danno, danno troppo. Hanno mani fiduciose,sguardo perso, sempre alla ricerca di qualcosa e quel pizzico di malinconica allegria che profuma l’anima…

(Tiziana Curcio )

domenica 2 marzo 2014

L’ho trattata male molte volte perché ero disperato, ma l’amavo più della mia stessa vita e quando se n’è andata la mia vita si è spenta.

-Charles Bukowski.

              
E' già accaduto, mi sono persa altre volte. La paura di quando si fa buio, ma ho sempre trovato un'angolo dove ripararmi. Poi passava la notte, un richiamo, ti trovano... Ma poi lasciano che ti perdi ancora, e allora decidi che forse meglio lasciarsi in pace nel proprio angolo. Farò in modo che quando mi ritroveranno, non rispondo e cambio sentiero.

sabato 1 marzo 2014

Che i veri amici
stanno con noi fino alla fine
Che le cose peggiori
spesso si nascondono
attraverso una buona apparenza
Che la natura
è la cosa più bella di questa vita
Che quando penso di sapere tutto
ancora non so’ niente
Che un solo giorno
può essere più importante di molti anni
Che si può conversare con le stelle
Che ci si può confessare alla luna
Che si può viaggiare nell’infinito
Che è salutare sentire buone parole
Che anche ad essere gentili fa bene alla salute
Che è necessario sognare
Che si può essere bambini tutta la vita
Che il nostro essere è libero
Che Dio non vieta nulla in nome dell’amore
Che giudicarsi non è importante quando realmente importa è la pace interiore
E finalmente ho appreso… che non si può morire per imparare a vivere.

(William Shakespeare)